La fame dei Rangers è a una stagione dall'Old Firm

Quasi due anni fa vi parlai del Glasgow Rangers, la storica società scozzese che dopo 140 anni di storia era fallita e fu costretta a ripartire dall'ultima serie professionistica scozzese, la Third Division, il corrispondente (fino alla stagione appena terminata) della Seconda Divisione di Lega Pro in Italia.

I Rangers hanno fatto grandi passi avanti in questi due anni: nella stagione 2012-2013  'The Light Blues' hanno vinto il campionato con 24 punti di vantaggio sulla seconda e con Andrew Little capocannoniere del torneo. Per i Rangers solo 3 sconfitte in campionato, due delle quali in casa in uno stadio Ibrox perennemente pieno di spettatori.

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La stagione appena passata si è conclusa con un altro trionfo: 102 punti in 36 partite nella Second Division, ribattezzata poi Scottish League 1, (la corrispondente della Prima Divisione Lega Pro) che significa ovviamente primo posto in classifica e promozione in First Division. Quest'anno i Rangers hanno vinto 33 delle 36 partite del campionato. Le altre tre sono finite in pareggio. I Rangers non perdono in campionato tra le mura amiche dal 20 aprile 2013.

Anche in Scottish League 1 lo stadio Ibrox era sempre gremito di tifosi affamati e vogliosi di tornare quanto prima a disputare l'Old Firm contro il Celtic in Premier League Scozzese. Quest'anno in First Division i Rangers, anche se sono una squadra neopromossa, partono con i favori del pronostico per la corsa promozione. Di certo non mancherà il sostegno del pubblico, un pubblico che è stato pronto a sostenere quella maglia anche quando si andava a giocare in trasferta in Third Division, anche in casa contro l'ultima in classifica. Tifosi che non vanno allo stadio, rinvigoriti da una strana e improvvisa dedizione, perchè il biglietto costa 1 euro, ma perchè vivono per quella maglia. In tutte le categorie.