Moscardelli al Lecce: l'annuncio via social network

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Per me Davide Moscardelli è il classico attaccante che avrebbe potuto sfondare ma che per un motivo o un altro non è mai riuscito a confermare il proprio talento.
Forse qualcuno di voi dirà: "Ecco ora che andato al Lecce, i giallorossi salentini scoprono di aver comprato un fenomeno".

No, vi posso garantire che non è così. Perchè il 'Mosca' ha davvero un grande talento e non parlo delle sue abilità sui social ma con un pallone da calcio tra i piedi. Ma riavvolgiamo il nastro sulla storia di Moscardelli al Lecce.


Ieri pomeriggio l'ex bomber della Triestina scrive su Facebook e Twitter un post che può avere pochi fraintendimenti.

... Indizi: il capitano più grande di me, nato in quella città e tifoso di quei colori, giallo e rosso. Di che squadra parliamo?
— Davide Moscardelli (@Moscagol) 28 Luglio 2014

Queste le sue parole e dunque ti arrivano in mente subito due opportunità: o la Roma o il Lecce. Con tutto il rispetto per il 'Mosca', la Roma non può essere. Ok che Totti è il capitano e tifoso della Roma, che è più grande di Moscardelli ma penso che il treno delle grandi squadre sia già passato per l'attaccante italiano nato in Vallonia. Quindi se non è Roma sarà Lecce.
I sospetti, le voci c'erano da tempo. Ieri l'annuncio social di Moscardelli ci garantisce l'ufficialità.

A che serve Moscardelli al Lecce? In teoria serve e anche tanto per almeno 3 aspetti.
Il primo aspetto è legato all'immagine. Il 'Mosca' è attivissimo sui social network, lo dimostra il suo annuncio di ieri ma anche i tanti video da lui stesso creati. (Ne avevamo già parlato in questo post) Attorno a lui c'è molta simpatia, sarà per il suo atteggiamento da istrione, per la sua barba da boscaiolo, per la sua tecnica sopraffina in un corpo da bomber d'area piccola. Se il Lecce saprà sfruttare le capacità comunicative di Moscardelli ne beneficerà in termini di immagine e forse anche per la campagna abbonamenti.
Dal punto di vista tattico Moscardelli potrebbe completarsi con Miccoli. Potrebbe sembrare paradossale per la struttura fisica dei due calciatori ma mentre Miccoli farebbe da prima punta, Moscardelli potrebbe essere la sua sponda e giocare attorno al capitano giallorosso. In alternativa anche nel ruolo di prima punta Moscardelli non dovrebbe deludere.

Terza e ultima motivazione: Moscardelli ha fatto tanta gavetta giocando in Promozione, Eccellenza, nella vecchia C2 e tanti anni in B e dunque potrebbe essere quell'attaccante di categoria che tanto è mancato al Lecce nell'ultimo anno e mezzo (dall'infortunio di Foti nell'inverno della stagione 2012-2013).

Sono troppo ottimista o forse sono già stato preso dalla Moscamania?