Calcio italiano: stadi nuovi necessari ma servono anche gli spettatori

Lo Juventus Stadium di Torino

Che la rinascita del calcio italiano possa partire anche da un piano edilizio che punti sugli stadi nuovi sembra un dato di fatto. Non scrivo questo post per spezzare una lancia a favore dei costruttori nè per rilanciare l'argomento e favorire un business a tanti zeri per le imprese di costruzioni ma perchè se servono stadi nuovi bisogna saperli fare con criterio.

La Juve ha fatto da apripista. Ora tocca alle altre. La Roma scalpita, il Milan prova a rilanciarsi proprio pensando allo stadio di proprietà, il Napoli ci prova vanamente da anni. Stadi nuovi, moderni, funzionali non solo per un match di calcio e senza piste di atletica. Gli stadi per accogliere quei pochi eventi di atletica li abbiamo già e facciamo tanta fatica a riempire qualche spicchio. Ecco qual è il nodo cruciale per gli stadi del calcio: la capienza.

STADI DI PROPRIETA' - IL CASO JUVENTUS

Faccio lo stadio enorme che possa un giorno ospitare anche una finale di Champions o faccio lo stadio gioiellino, lo stadio che sembra una piccola bomboniera così posso dire che è sempre pieno? 'Dilemma' non da poco. Anche qui il caso Juve può dare una mano. E vediamola allora la situazione della Juventus.


Dal 1990 a oggi i bianconeri sono passati dallo Stadio delle Alpi allo Juventus Stadium. Tra i due periodi c'è quello fra 2006 e 2011 relativo allo Stadio Olimpico (il vecchio Comunale). Quando la Juve disputava le partite nel Delle Alpi giocava in uno stadio con una capienza di quasi 70mila spettatori in cui le partite, a detta di molti, non si vedevano nemmeno bene (soprattutto in curva). Uno stadio, il Delle Alpi che raramente veniva riempito dalla tifoseria bianconera. Tralasciando il periodo dell'Olimpico arriviamo ai giorni nostri e vediamo gli ultimi anni dello Stadium.
Stando al sito ufficiale della società bianconera, lo Juventus Stadium ha una capienza di 41mila spettatori. Spesso, quando assistiamo alle partite in tv sentiamo dire che c'è il "Tutto esaurito" durante i match interni della 'Vecchia Signora'. Dando un'occhiata ai dati forniti dai siti Soccerway e Stadiapostcards non è proprio così anche se va detto che si va sempre molto vicino al tutto esaurito. La media spettatori della Juventus è di poco superiore ai 38mila, dunque, decisamente superiore all'80%.

Questi due dati possono farci capire che la maggior parte degli stadi italiani sono obsoleti anche in termini di grandezza. Perchè? Presto detto. La squadra italiana con la media migliore per numero di spettatori nei match di Serie A è il Milan che gioca nello Stadio Giuseppe Meazza, struttura da 80mila spettatori. Sapete quant'è la media del Milan? Leggermente superiore ai 43mila spettatori! Una media tenuta alta dai match contro Juventus e Inter. Una media che sarà destinata a scendere nel prosieguo della stagione. Poi andremo a confrontare questo dato con quello che avremo a maggio. Se non fosse stato per i due match sopra citati la media del Milan sarebbe ben al di sotto dei 40mila spettatori. Dunque il Milan, per il suo progetto per il nuovo stadio, dovrà fare una scelta importante: uno stadio da 80mila posti come il Meazza da riempire completamente solo in due match su 19 in campionato o uno stadio più piccolo (ad esempio da 60mila) con l'obiettivo di riempirlo almeno la metà delle volte? La scelta non è banale e riguarda anche squadre come Roma (41mila spettatori in media) e Napoli (media da 32mila spettatori). L'argomento va approfondito. Anche perchè vedere sempre quegli stadi vuoti...fa davvero pena!